La carabaccia (la zuppa di cipolle alla fiorentina)
Testo di Roberto Di Ferdinando
Il nome di questa particolare zuppa di cipolle che ha origini rinascimentali, deriva da carabaccia, dal greco karabos, cioè barca a forma di guscio. Infatti, la carabaccia o carabazada era il recipiente concavo in cui era servita.
La ricetta originale, prevedeva l’uso di aceto, zucchero, mandorle e della cannella che davano alla pietanza un sapore dolciastro come d’uso nel Rinascimento, quando i cibi erano preferiti “dolci”, tanto da prevedere in molte portate anche l’aggiunta dello zucchero.
Tale zuppa era molto gradita a corte dei Medici, tanto che Caterina de’Medici non volle privarsene andando a Parigi; anzi si ritiene che la famosa soupe d’oignon non sia altro che la rivisitazione francese della carabaccia fiorentina. Si dice anche che questa zuppa fosse il piatto preferito di Leonardo da Vinci, noto vegetariano.
Per la ricetta si consulti il seguente sito da cui sono state tratte informazioni per questo post: http://www.ricettedicultura.com/2012/02/carabaccia-la-zuppa-di-cipolle-alla.html
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