La Chiesa di Santa Reparata

Articolo Pubblicato su Firenze Informa di Luglio-Settembre 2012
Testo e Foto di Roberto Di Ferdinando

Nella pavimentazione di Piazza San Giovanni, tra il Duomo e la porta orientale (del Paradiso) del Battistero, è possibile notare in cinque punti, delle pietre che per taglio, qualità e colore si differenziano da tutte le altre che le circondano. Sono i basamenti delle colonne del portico dell’antica cattedrale di Santa Reparata, al posto della quale nel 1296 fu eretta Santa Maria del Fiore. Di questa antica chiesa rimangono oggi visibili solo queste pietre, unici resti esterni, e la cripta a cui si accede dalla navata destra del Duomo.
La costruzione della cattedrale di Santa Reparata è legata ad un fatto storico. Fu infatti eretta per celebrare la vittoria dell’esercito romano e fiorentino con a capo Stilicone su Radagaiso, re degli Ostrogoti, che aveva invaso la piana fiorentina con il suo esercito sul finire del 300, vittoria avvenuta,  si narra,  tra il 405 ed il 406 d.C., proprio nel giorno di Santa Reparata, in ottobre (sebbene esistano scritti che indicano la vittoria avvenuta in agosto). Non si esclude però che la chiesa esistesse ancor prima e fosse dedicata a San Salvatore, e solo successivamente, appunto per la vittoria sugli Ostrogoti, intitolata a Santa Reparata. Ad ogni modo, la Signoria di Firenze nel 1353 stabilì ufficialmente la leggenda della fondazione della basilica come ringraziamento di Santa Reparata.
L’architettura della cattedrale paleocristiana fu nei secoli successivi modificata fino a disporre di tre navate divise da sette coppie di pilastri, cappelle laterali absidiate e di un portico. Il pavimento era completamente rivestito di mosaici con simboli paleocristiani, mentre la facciata, si presume, era decorata con marmi policromi simili a quelli del Battistero. La chiesa misurava in lunghezza m 58,5 all'interno, abside inclusa, e in larghezza m 25/26 (nel confronto Santa Maria del Fiore misura in lunghezza m 153, ed in larghezza alle navate m 38 circa, al transetto m 90). Nel IX secolo fu ampliata anche la cripta in cui furono traslate dalla chiesa di San Lorenzo le spoglie di San Zanobi divenendo così Santa Reparata la nuova sede vescovile.
Con l’apertura del cantiere per la costruzione di Santa Maria del Fiore, la chiesa di Santa Reparata continuò a rimanere aperta e ad essere officiata. Solo nel 1375 fu definitivamente chiusa e demolita per far spazio alla nuova costruzione del Duomo.
RDF

Piazza Duomo - basamento della chiesa di Santa Reparata
Piazza Duomo - basamenti della chiesa di Santa Reparata

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