Le piante medicinali dell’orto dei Semplici dell’Ospedale di Santa Maria Nuova nell’antico chiostro delle medicherie (9 - continua)
“[…] Lavandula angustifolia (lavanda):
In tempi non remoti, in tutti cassetti della biancheria c’era un sacchetto con i fiori di lavanda che servivano a profumare e tenere lontane le tarme per la sua azione disinfestante. Specie mellifera tra le più apprezzate, le cui sommità fiorite distillate in corrente di vapore producono la pregiata essenza dalle proprietà analgesiche, antispasmodiche, antibiotiche, insettifughe, tranquillanti. Variabile secondo la provenienza, l’essenza è componente fondamentale di molti profumi, saponi e cosmetici. […]”
(Tratto da: Le piante medicinali dell’orto dei Semplici dell’Ospedale di Santa Maria Nuova nell’antico chiostro delle medicherie)
In tempi non remoti, in tutti cassetti della biancheria c’era un sacchetto con i fiori di lavanda che servivano a profumare e tenere lontane le tarme per la sua azione disinfestante. Specie mellifera tra le più apprezzate, le cui sommità fiorite distillate in corrente di vapore producono la pregiata essenza dalle proprietà analgesiche, antispasmodiche, antibiotiche, insettifughe, tranquillanti. Variabile secondo la provenienza, l’essenza è componente fondamentale di molti profumi, saponi e cosmetici. […]”
(Tratto da: Le piante medicinali dell’orto dei Semplici dell’Ospedale di Santa Maria Nuova nell’antico chiostro delle medicherie)
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