Lo stemma napoleonico di Firenze “bon ville”
“[…] L'istituto della "bonne ville" aveva, in Francia, storia antichissima e risalente sino ai tempi del medio evo, e non era soltanto una mera titolazione onorifica: essere definita una "bonne ville" stava a significare, per una città, l'avere uno statuto particolare e privilegiato che limitava i diritti e i poteri signorili a vantaggio di un rapporto diretto con l'autorità del re. Questo stato di cose mutò, manco a dirlo, con la Rivoluzione francese che soppresse i feudi, la nobiltà e tutti i relativi titoli, compresi "bonne ville" per le cita più popolose e ricche di storia del neonato Impero francese suddividendole, per importanza, in tre diverse classi e dotandole di un titolo nobiliare attribuito al Sindaco e di un blasone che, rispettando le singole particolarità storicamente consolidate, le omogenizzava tutte. Nel primo elenco delle "bonne ville" di prima classe, quello delle 36 ai cui Sindaci spettava il titolo di "Baron